4 GENNAIO | LETTURA SCENICA: HO VISTO UN POETA

EVENTO ONLINE

4 GENNAIO 2021

LETTURA SCENICA

"Ho visto un poeta"

Annalisa Asha Esposito e Stefano Capra

Nelle sale affrescate del Contemporary Culture Center di Palazzo Tagliaferro il tradizionale appuntamento con il teatro che quest’anno sarà fruibile online sulla pagina FB di Palazzo Tagliaferro.

Uno spettacolo che vive attraverso il linguaggio del teatro di narrazione, il canto e la musica, il tutto guidato dallo spirito della poesia e dalle parole di Alda Merini.

Un’occasione speciale attraverso la quale potrete assistere ad un racconto intimo una vera e propria confessione a cuore aperto di come una giovane poetessa incontrando la sua Mentore si sia innamorata della sua umanità.

Un racconto autobiografico ricco di toni grotteschi e immagini intime che vivono e si animano dentro i ricordi di quell’incontro avvenuto nel Dicembre del 2008 a casa di Alda Merini. Un quadro femminile di saggezza e giovinezza, di esperienza ed entusiasmo in cui “la Poesia passeggia da regina” e diventa soggetto della storia.

La vicenda si svolge nell’arco di pochi mesi, da quella volta in cui la protagonista chiamò Alda Merini per invitarla alla presentazione del suo libro a Giugno e questa le appese il telefono in faccia a quando, l’anno seguente, sepe dal telegiornale che era morta nel giorno dei Santi all’ospedale Paolo Pini di Milano.
Di come da giovane poetessa incontrò la Signora dei Navigli, l’amica dei poveri e dei matti, una donna colta che aveva conosciuto l’ amore e il dolore profondamente e aveva saputo raccontarli in versi con ironia e verità.
Un testo scritto e recitato da chi nel teatro ha trovato la chiave per esprimere la sua arte.

Un racconto nel racconto; l’attrice entra ed esce dal suo personaggio e vestendo poi, per un momento, i panni di Alda Merini che ci presenta la figura del Poeta, il disagio, i suoi umori, le abitudini, i limiti e la sua missione come messaggero divino, un barbone padrone del mondo che non ha paura di amare.

Menzogna o Follia? Entrambe o forse nessuna.

 

Annalisa Asha Esposito

Attrice e poetessa dal 2005. Selezionata da Saltinaria Teatro come miglior attrice 2016 con lo spettacolo “Hija de la Revolucion! Frida dentro, Frida Fuori” di cui è autrice ed interprete. Assistente alla regia in “Madama Butterfly” opera di Puccini con la regia di Alberto Triola (Trieste, Udine e Rovigo) e per “XY”, trilogia di Emiliano Brioschi prodotto da ERT Teatri (BO) scritto da Christian Ceresoli, Giuseppe Mazza e Renata Ciaravino. Lavora nel teatro classico (Teatro Stabile di Verona), speakeraggio (Piemme Mondadori), teatro sperimentale (Intimo Teatro Internazionale, Pink Punch Theater) teatro ragazzi (Geronimo Stilton, Ditta Gioca Fiaba). Frequenta l’accademia “MTS” musical the school di Milano. Approfondisce la recitazione con Emma Dante, Gabriele Vacis, Danio Manfredini e partecipa al corso di drammaturgia all’ Accademia Paolo Grassi di Milano. Studia canto armonico col maestro Thomas Clements (Francia, Spagna e Tunisia). Percussionista e danzatrice nel gruppo Ddweco (Drum Dance Women Company). Frequenta il corso di alta formazione per teatro di figura “Animateria con Teatro Gioco Vita, Teatro delle Briciole e Teatro del Drago, lavora come marionettista per Rai tv e teatro con il Gruppo 80. Nel 2008 pubblica la sua prima raccolta poetica “Una seconda volta” con Campanotto Editore di Udine. Autrice di monologhi e favole: “ Hija de la Revolución! Frida dentro, Frida fuori (sulla storia di Frida Kahlo), i Bambini salvano la terra (favola/lettura animata con strumenti musicali) e Ho visto un Poeta- l’incontro con Alda e la poesia che scrisse per me ( racconto autobiografico con burattini e musica dal vivo).

Stefano Capra

Classe 1979, musicista, fotografo e light Designer per teatro, televisione e video.
Nato a Saronno, in provincia di Varese, inizia ad approcciarsi al mondo artistico come musicista all’età di dodici anni, consolidando nel tempo questa passione e ampliandola al canto. Si avvicina al mondo tecnico dello spettacolo dapprima seguendo service per concerti, poi seguendo produzioni teatrali come tecnico di compagnia. In quegli anni matura la passione per la fotografia e per tutto quello che concerne la luce nell’immagine e il disegno illuminotecnico nello spettacolo. Da sedici anni lavora nel campo dell’ illuminazione, con esperienze che spaziano dalla compagnia di teatro indipendente alla televisione di stato.
Nel contempo continua a suonare e a cantare e lavora come fotografo e videomaker freelance.