La Corea del Nord può essere considerata come uno degli ultimi regni proibiti del mondo, ermeticamente chiusa all’interno dei suoi confini e governata dai suoi riti e dalle sue leggi, che spesso sfuggono alla conoscenza dei più. Si tratta tuttora di un Paese avvolto dal mistero, che si fatica a decifrare, e che ha subito il dramma della divisione e del distacco, che risente delle sue tensioni interne e delle sue contraddizioni irrisolte. Nel ripercorrere la storia di quello che può essere a buon diritto considerato come l’ultimo “regno eremita”, questo libro cerca per la prima volta di gettare nuova luce sul governo della dinastia Kim, spiegandone l’evoluzione e le credenze, le consuetudini sociali e i rituali del potere. Si tratta di un viaggio in una cultura distante, gelosamente custodita dai suoi creatori e perennemente sospesa tra la necessità di guardare al futuro e la volontà di riscoprire i secoli remoti del proprio passato. Il regime di Pyongyang non è infatti solo l’ultimo totalitarismo socialista del mondo, ma è molto di più: è il governo dei leader eterni, e dell’idea di juche, dell’auto-sufficienza, e della riscoperta dell’Oriente nell’illusione di poter bastare a sé stessi, in attesa di una nuova era.
Federico Lorenzo Ramaioli, PhD, diplomatico e avvocato italiano, è attualmente Vice Capo Missione presso l’Ambasciata d’Italia a Doha (Qatar). È Senior Research Associate presso gLAWcal (Global Law Initiatives for Sustainable Development, UK). In passato, ha ricoperto la carica di Console d’Italia a Friburgo (Germania) e ha collaborato con le Cattedre di Filosofia del diritto e di Metodologia giuridica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autore di libri e di articoli in riviste scientifiche, soprattutto con riferimento all’Estremo